Grande successo a Porto Cervo per il concerto dell’orchestra dell’Ente lirico di Cagliari per le celebrazioni dei 50 anni della Costa Smeralda. Sanciu: “Ora pensiamo al futuro: le amministrazioni locali galluresi, la nuova illuminata gestione della Costa Smeralda e la Regione devono agire di concerto”.
“Non era pensabile non fare un bilancio dei 50 anni della Costa Smeralda, fenomeno che ha avuto un indubbio successo e i cui benefici arrivano fino ai giorni nostri. Da un lato questo ci spinge ad andare avanti con più convinzione, dall’altro però ci preoccupa il fatto che le attenzioni sono spesso rivolte a salvare situazioni che nascondono scelte fatte negli anni ’60, che hanno portato devastazioni e danni ambientali nei territori e creato crisi occupazionali tuttora irrisolte, a scapito invece di un settore come il turismo, vincente, con migliaia e migliaia di posti di lavoro che non fanno clamore e che non sono certo a carico dello Stato”.
Così il Presidente della Provincia Fedele Sanciu in merito ai festeggiamenti per il 50esimo della Costa Smeralda organizzati dalla Provincia Olbia Tempio, che hanno visto il 13 settembre, la presentazione del libro di Giovanni Gelsomino, “Costa Smeralda, 1962-2012, storia cronaca, miti” presso l’hotel Cervo alle 17.30, ed alle 21.00 il concerto sinfonico dell’Orchestra dell’Ente Lirico di Cagliari con “Le otto stagioni di Vivaldi e Piazzolla”, performance che ha registrato uno strepitoso successo con applauditissimi bis per la folla che gremiva il Conference Center.
“Ora dobbiamo pensare al futuro – conclude il Presidente Sanciu - con le amministrazioni locali galluresi, la nuova illuminata gestione della Costa Smeralda e la Regione agire di concerto affinché, analizzando un fenomeno che dura da 50 anni, si possa affrontare il futuro che ci attende con la forza e l’ottimismo giusti per generare lo sviluppo economico necessario per il rilancio dell’intera Sardegna”.
Olbia 14 settembre 2012
