La Giunta Provinciale ha approvato il progetto preliminare per la “Realizzazione di opere di collegamento della rete di riutilizzo delle acque reflue depurate alla rete comiziale del Consorzio di bonifica della Sardegna Centrale”, un’opera che sarà realizzata con l’impegno di 1 milione 350mila euro finanziati dalla Regione Sardegna per il tramite dell’Agenzia del Distretto Idrografico.
Il progetto nasce con il fine di riutilizzare a scopo irriguo le acque reflue trattate dal depuratore di San Teodoro in località "la Cinta". Il riutilizzo delle acque reflue verrà realizzato attraverso un trattamento di affinamento all’uscita dell’impianto e attraverso la realizzazione di una condotta adduttrice che, a Sud del comune di San Teodoro, colletterà i reflui trattati fino alla rete comiziale del Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale.
In questo modo si favorirà il recupero delle acque reflue urbane e domestiche riducendo soprattutto nel periodo estivo l’impatto dello scarico esistente sul delicatissimo ecosistema afferente lo stagno di San Teodoro.
Per l’approvazione del progetto è stato necessario interessare tutti gli Enti competenti in materia Ambientale che hanno rilasciato il nulla osta di competenza.
“Si potranno utilizzare in modo razionale ed ottimale le risorse idriche eccedenti dall’impianto di depurazione comunale. Queste poi non impatteranno più con una delle zone più belle, dal punto di vista ambientale, di tutta la Gallura”, conclude il Vice Presidente della Provincia Pietro Carzedda.
Olbia 27 maggio 2013